Oltre cinquecento, le lavoratrici e i lavoratori dei servizi educativi e scolastici fascia 0-6 anni gestiti dai Comuni e dalle Unioni della Città Metropolitana di Bologna che hanno partecipato all’assemblea sindacale indetta da FP CGIL.
Il futuro del servizio educativo e scolastico pubblico fascia 0-6 anni è a rischio e va invece garantito anche alle nuove generazioni.
Esternalizzazioni sostitutive, standard qualitativi affidati alla sola abnegazione delle lavoratrici e dei lavoratori, apporto sempre più ampio di precariato, anche con maggior costo come in somministrazione quando non con apporto di appalti ad hoc.
Servono cambiamenti nelle leggi nazionali ma serve anche una forte, significativa e immediata assunzione di responsabilità da parte di tutta la politica territoriale
Noi, insieme alle lavoratrici e ai lavoratori, non accettiamo né accetteremo la diminuzione numerica e qualitativa dei servizi pubblici nel nostro territorio, a partire da quelli più delicati come quelli rivolti all’infanzia nella fascia 0-6!
Anche per questo FP CGIL Bologna ha già proclamato lo stato di agitazione metropolitano e arriverà il 23 Maggio 2024 allo sciopero generale metropolitano di tutti i servizi pubblici!