Bologna 14 Gennaio 2025
Siamo sinceramente esasperati e stanchi per l’ennesima aggressione nei confronti di un operatore sanitario impegnato a svolgere il proprio lavoro. E’ accaduto questa mattina al Pronto Soccorso Generale del Policlinico S.Orsola-Malpighi.
La situazione è insostenibile, per l’aumento dei carichi di lavoro che, da Natale, impegnano gli operatori, OSS e Infermieri in turni di reperibilità sugli smontanti notte a fronte di un costante sotto organico ormai fisiologico e per picchi di ricoveri.
Come FP-CGIL da mesi segnaliamo all’Azienda che la situazione non consente alle lavoratrici e lavoratori di operare in sicurezza oltre a determinare condizioni psicofisiche non più sostenibili. Non si può più considerare la situazione come emergenziale, ormai è la normalità.
Già dalla settimana scorsa abbiamo chiesto l’immediata apertura di un tavolo per trovare soluzioni a partire dall’incremento di personale necessario per garantire qualità del servizio per le persone che accedono e sicurezza per chi in esso opera.
Non possiamo che esprime solidarietà e vicinanza all’operatore colpito dall’aggressione e sottolineare la grande professionalità con cui il personale infermieristico affronta giornalmente situazioni al limite della sopportazione.
Il Policlinico S.Orsola- Malpighi deve essere luogo di eccellenza nella cura dei cittadini e delle cittadine e nella salvaguardia della sicurezza del lavoro e per questo siamo pronti ad agire tutti gli strumenti sindacali, mobilitazione compresa.