Dalla turnistica predisposta dall’Ente durante l’estate si è resa evidente la preoccupazione che come Fp CGIL di Bologna denunciamo da mesi e confermata dalle lavoratrici e lavoratori nel corso dell’Assemblea sindacale di ieri 2 Settembre:

“la grave carenza di personale infermieristico mette a rischio l’adeguata assistenza agli utenti e determina un sovraccarico per il personale infermieristico residuo e per tutto il personale OSS”.

Fino allo scorso giugno l’Azienda garantiva infatti la presenza di una figura infermieristica per ognuno dei tre turni giornalieri in tutti e tre i reparti della CRA.

Nell’estate questa garanzia è venuta meno tanto che in alcuni turni, da agosto, la presenza del personale infermieristico si è ridotta ad un operatore solo per i tre reparti.

E’ bene ricordare, tanto per fare qualche esempio, che in capo al personale infermieristico risiede il compito di somministrare le terapie farmacologiche per bocca o per via endovenosa, di gestire le nutrizioni enterali mediante sondino naso-gastrico o sondino collegato direttamente allo stomaco, di tenere la relazione di natura sanitaria con i parenti, di gestire le procedure nei casi di decesso e tanto altro.

Va da sé che la riduzione del personale infermieristico ha un impatto diretto sulla qualità di assistenza all’utenza e alza di molto il livello di rischio per gli ospiti e gli altri operatori, tanto più di notte.

A questa già di per sé grave situazione si aggiungono le condizioni manutentive in cui da tempo versa la struttura, come ad esempio le copiose infiltrazioni di acqua che si verificano nei locali ad ogni pioggia, che abbiamo puntualmente segnalato all’ente ma ad oggi senza esiti risolutivi. Come ancora senza soluzione, e questo chiama in causa anche il Comune di Bologna ed altri Enti per le rispettive competenze, sono i problemi di decoro e sicurezza che incidono sulla struttura, anch’essi denunciati in più sedi da tempo.

Al raggiunto pareggio di bilancio, comunicato a inizio estate dall’Azienda, occorre faccia seguito senza ulteriori indugi l’impegno a garantire condizioni di lavoro e di servizio all’altezza dell’impegno quotidiano di lavoratrici e lavoratori verso il benessere degli ospiti!

Il concorso per assunzioni di infermieri finalmente in corso di svolgimento è per noi solo un primo passo. Asp Città di Bologna impedisca che si ricreino condizioni così estreme di carenza di personale perseguendo tempestivamente piani straordinari di assunzioni e stabilizzazioni, e attui subito tutte le opere necessarie a ripristinare adeguate condizioni strutturali.