Lo scorso 30 Novembre 2023, tra Azienda USL di Bologna, Organizzazioni Sindacali e RSU aziendale, è stato sottoscritto un importante verbale di intesa in merito alle azioni da mettere in atto per contrastare le azioni di violenza verso gli operatori del servizio sanitario e di supporto per coloro che dovessero essere vittime di tali atti.
“E’ un primo passo che necessita di approfondimenti e azioni, ma che da il segnale che il tema è stato recepito dalla direzione” dicono Marco Pasquini, segretario generale della Fp Cgil e Gaetano Alessi responsabile comparto sanità Fp Cgil di Bologna.
“Da anni sollecitiamo l’azienda a mettere mano ad un piano organico che garantisca sicurezza agli operatori, non azioni spot dettate dall’emergenza, questo documento è un primo passo verso la costruzione delle “linee di indirizzo in materia di salute e sicurezza” che il nuovo contratto nazionale attribuisce alla contrattazione tra aziende e organizzazioni sindacali.
Noi accettiamo la sfida forti di una rete di delegati ed iscritti, pronti a dare il loro contributo, che non ha eguali. Gli operatori sanitari sono un presidio di democrazia, a cui va garantito di poter lavorare in assoluta tranquillità e sicurezza”.